Un paradiso a 4 passi
Il paradisio è a 4 passi: alla Baia di Ieranto, a Massa Lubrense, si arriva dopo un trekking di 40 minuti da Nerano. Il FAI che gestisce l'area marina protetta organizza ogni week-end interessanti attività.
La leggenda narra che le sirene costruirono la loro dimora proprio nell'incontaminata baia di Ieranto situata di fronte ai Faraglioni di Capri nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, e ancora oggi sembra possibile sentire l’eco del loro canto che risuona al ritmo della risacca.
Si può accedere alla Baia sia via mare che via terra. Per gli amanti delle passeggiate è presente un percorso di 3,5 km che collega la frazione di Nerano (alta) all'area. Il percorso è molto suggestivo ed è impreziosito da un'edicola per la Madonna; si articola tra muretti a secco, uliveti e carrubi ed offre una splendida vista della baia di Ieranto e del Golfo di Salerno. Per chi preferisce accedervi via mare, sulla spiaggia di Recommone è possibile noleggiare un kayak.
Il FAI, Fondo Ambiente Italiano, durante i week end estivi organizza da giugno a settembre delle speciali visite guidate integrate tra terra e mare in collaborazione con Associazione Simbiotica e AMP "Punta Campanella": Trekking, Canoa e Snorkeling per scoprire le bellezze della Baia di Ieranto in maniera eco-compatibile.
La visita, prevede la partenza dalla piazzetta di Nerano alle 10. Gli accompagnatori del FAI guideranno i partecipanti in un percorso alla scoperta della baia dove saranno approfonditi gli aspetti storici del complesso minerario con la proiezione del documentario "Guarda il mare e ricorda…" realizzato da Claudia Marone e Mattia Mazza. Spazio poi alle attività in mare, con la visita della baia in canoa e il seawatching. Durante il percorso guidato verso la spiaggia si possono esplorare, via mare, alcune grotte molto suggestive, non raggiungibili in altro modo.
Da turisti "fai da te" potrete raggiungere agevolmente la baia di Ieranto da Nerano: dalla piazzetta del paese seguite per qualche decina di metri la strada principale in discesa e troverete l'imbocco del sentiero sulla destra. Il sentiero procede in pianura per circa un chilometro passando davanti a Villa Rosa, dove visse lo scrittore Norman Douglas. Da qui in poi gli ulivi diventano sempre più rari per lasciare spazio a una selvaggia macchia mediterranea. Dopo un tratto in discesa tra i muretti a secco, la vista si apre all'improvviso su Capri, di cui è possibile distinguere nettamente i Faraglioni, Punta Campanella, il profilo della Costiera Amalfitana e gli isolotti dei Galli. Lungo il cammino noterete i resti di forni per la calce: all'inizio del '900 infatti la Baia era di proprietà dell'Italsider che ne fece un villaggio minerario per l'estrazione della calce. Lungo il percorso troverete un bivio, da una parte, si sale fino Mont'Alto e Punta Penna, dall'altro si scende fino alla piccola spiaggia di ciottoli della Baia di Ieranto. Un luogo paradisiaco dove fare il bagno di fronte ai Faraglioni.
Interessanti anche le altre attività proposte dal FAI sulla spiaggia:
Risveglio corporeo, domenica 7 giugno, dalle 10 alle 12. Giornata dedicata alla pratica del Do-in, natura e benessere che si fondono in un tocco: lo shiatsu e il riequilibrio delle energie per imparare da una antica disciplina orientale e i segreti per mantenersi in forma e in salute.
Breathwalking, respiro camminando, domenica 7 e 14 giugno, 5 e 19 luglio, alle 15.00. Un passo dopo l'altro alla scoperta di noi stessi in maniera semplice e naturale con il breathwalking, tecniche di meditazione, respirazione e camminata consapevole abbinati a semplici esercizi che tutti possono svolgere.
Argilla senza tempo, domenica 14 e 28 giugno, dalle 15 alle 18. Una interessante attività di laboratorio manuale, per adulti e ragazzi, per ripercorrere ed apprendere le tecniche di realizzazione della ceramica in tutte le sue forme. Dalla teoria alla pratica applicata sul campo, in un luogo ricco di connessioni con il suo remoto passato.
Visita guidata speciale, domenica 7 e 21 giugno, dalle 10 alle 18. Un'occasione per approfondire la conoscenza della Baia di Ieranto e tutto ciò che riguarda la sua storia e la storia degli uomini che l'hanno da sempre frequentata, le leggende, i miti, le caratteristiche geomorfologiche e i sapori del territorio che la circonda.
Yoga al tramonto, domenica 7 e 14 giugno, 5 e 19 luglio, alle 17. Due domeniche al mese da aprile a luglio- tornano le classi di Kundalini Yoga come insegnato da Yogi Bhajan, con Nirmal Nam Kaur, in collaborazione con l'associazione Simbiotica per godere in modo speciale della luce del tramonto della Baia di Ieranto.
Poiché la Baia è in un'area marina protetta non è possibile campeggiare, ma a circa 2 km da Nerano c'è un villaggio turistico che ha anche un'area campeggio: il Nettuno.
Come arrivare da Napoli: in auto, via autostrada Napoli-Salerno (A3), uscita Castellamare di Stabia, direzione Sorrento-Massa Lubrense. Proseguire per Nerano, da qui a piedi lungo un sentiero. In treno e bus: Circumvesuviana per Sorrento e autobus della Sita da Sorrento a Nerano (http://www.sitasudtrasporti.it/).
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