Periferia e mondo virtuale: Fog in scena al Piccolo Bellini
Due ragazze vanno a casa di un amico, avviano una diretta Periscope per scherzo, per noia. La serata termina in un modo inaspettato, a far loro compagnia è la figura di Utente. “Perché quello che capita a uno può succedere a tutti”. È “Fog” di Francesco Ferrara, per la regia di Salvatore Cutrì, che sarà in scena al Piccolo Bellini di Napoli da martedì 8 a domenica 20 marzo.
Scritto a partire da un fatto di cronaca, i punti chiave sono quelli focali del collettivo: la periferia, le nuove generazioni, il mondo virtuale. Inciampiamo ancora una volta in un'adolescenza fatta di insicurezze, percezione alterata della realtà, incapacità di comprendere a fondo lo strumento digitale.
Il porno on line -e la brutalità che a esso è connaturata-, le app per incontri, i social, stanno davvero cambiando la nostra percezione del sesso e degli altri? Quante volte il nostro sguardo non è in grado di individuare il limite tra normalità e violenza, soprattutto se osserviamo quest’ultima attraverso il filtro di uno schermo Lcd?
Conosciutisi all’interno del percorso triennale della Bellini Teatro Factory, Francesco Ferrara e Salvatore Cutrì iniziano la loro collaborazione già durante il primo anno di corsi.
I temi a loro cari li accompagnano, insieme ad alcuni compagni di corso, attraverso diverse creazioni: Tum, Look Like, Fog, Reti_#.
Nella loro poetica le storie sono semplici, quotidiane, immediate. Solo ad un certo punto appare un gradino, un ostacolo, il quale fa luce sugli aspetti della nostra società più inspiegabili, inconsapevoli, contorti.
Per questo Mind The Step, attenti al gradino. Cerchiamo di elaborare insieme il nostro tempo.
Info
Fog è uno spettacolo finalista Premio Scenario 2019.
Durata 60 minuti
Prezzo
Intero € 20
Ridotto € 18
Under29 € 15