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Il violino di Luca Ciarla apre la stagione in Villa di Donato

ciarla di donatoSuoni, luci e profumi riempiranno Villa Di Donato, l'affascinante dimora settecentesca affacciata su piazza di Sant'Eframo Vecchio e circondata da pini, magnolie e palme secolari.

Giovedì 3 ottobre  gli appartamenti delll' ex "casino di caccia" dai Baroni di Donato di Casteldonato, ospiteranno il pubblico per un'anteprima d'eccezione che inaugura la Quarta Edizione di Live in Villa di Donato. 

Dopo la presentazione dell'interessante programma della nuova stagione e a partire dallle ore 21 protagonista assoluto  sarà il mago del violino Luca Ciarla, creativo e visionario, che da vita alle sue musiche attraverso un pedale loop, la sua voce e diversi strumenti giocattolo.

Esegue in solo e rigorosamente dal vivo tutta la partitura della sua orchestra, suonando il violino anche come una chitarra, un violoncello o una percussione. In questo fantasioso mondo musicale Luca canta, fischia, suona altri strumenti e aggiunge nuove improvvisazioni; la musica si evolve continuamente trasformandosi in un’affascinante solOrkestra.

In programma composizioni originali, intrise di atmosfere mediterranee, minimaliste, e insoliti arrangiamenti della tradizione popolare italiana.

Il concerto di Luca Ciarla sarà accompagnato dall'esposizione delle opere dell'artista Keziat (visibili fino al 15 ottobre, dalle ore 15 alle ore 20).

Come consuetudine della casa, al concerto seguirà una cena gentilmente offerta da Patrizia De Mennato, padrona di casa, che insieme ai direttori artistici e ai protagonisti delle diverse rassegne presenterà il ricco calendario degli eventi in Villa (la presentazione inizierà alle 19).

Patrizia commenta così l'offerta culturale di Villa di Donato: "Il programma rispetta lo spirito della casa. Variegato e nello stesso tempo rigorosamente tematico, offre la possibilità di percorrere autonome tracce del gusto. Il teatro, infatti, segue un filo rosso che ci accompagna attraverso storie di confine. Il titolo della rassegna "Anime perse " evocherà persone diventate personaggi della nostra storia culturale ( Artemisia, George Sand.....) La tradizione, con alcune graditissime trasgressioni, incontrerà gli appassionati di Max70 alla sua seconda edizione. Come sempre lo scheletro di Live in Villa di Donato è nella musica contemporanea, diretta da Brunello Canessa, con un programma aperto al Jazz, al Blues e per quest'anno alle voci. Grazie ad Annamaria Ackermann, a David Romano ed Brunello per le loro splendide direzioni artistiche. È con molta gioia che "andiamo a incominciare!"

Luca Ciarla

ciarla 1Violinista creativo e sorprendente, Luca Ciarla supera agilmente i confini tra i generi per tracciare un percorso musicale innovativo, una magica seduzione acustica in perfetto equilibrio tra scrittura e improvvisazione, tradizione e contemporaneità.

Il suo stile inconfondibile lo ha portato ad esibirsi con successo in festival e rassegne concertistiche di jazz, classica e world music in quasi 70 paesi al mondo; dal Montreal Jazz Festival al Performing Arts Centre di Hong Kong, dal Celtic Connections in Scozia al Festival Villa-Lobos di Rio de Janeiro, dal Melbourne Jazz Festival all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Più informazionio: https://www.lucaciarla.com/

Keziat

KeziatKezia Terracciano, in arte Keziat, nasce nel 1973 a San Severo (Puglia) e attualmente vive a Roma. Nel 1998 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Foggia e da allora ha presentato i suoi lavori a Venezia, Roma, Parigi, Firenze, New York, Hong Kong, Amsterdam, Lussemburgo, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Washington, Toronto, Stoccarda, Perth, Kuala Lumpur, Porto, Jakarta, Milano, Helsinki, Ljubljana, Singapore, Bangkok, Miami e Johannesburg. Dal 1996 al 2008 Keziat realizza prevalentemente opere pittoriche su tela. In questi anni disegna anche numerosi fumetti e illustrazioni per importanti case editrici come l’Enciclopediae Britannica (Chicago), la Synergebooks (New York), la 123Publishing House (Hong Kong). Nel 2006 inizia a collaborare con la Violipiano Visual del musicista e produttore Luca Ciarla, realizzando performance interdisciplinari di musica, danza, teatro e arti visive.

Più informazioni: http://www.keziat.net/bio/ita/

Villa di Donato

Villa di Donato è situata a Napoli nella cinquecentesca Piazza Sant'Eframo Vecchio in prossimità del convento dei Cappuccini e delle annesse Catacombe, in quella parte della Napoli antica che si trova alle spalle dell'Albergo dei Poveri e del Real Orto Botanico.

Alla Villa si accede attraverso un ampio viale, circondato da giardini che conservano l'impianto settecentesco, con pini, magnolie e palme secolari. Monumentali, inoltre, sono le due araucarie centenarie, che delimitano lo spazio della corte principale, definendo alla vista la facciata della villa.

L'ingresso, che si apre sulla corte, è attiguo alla rimessa delle carrozze, nella quale sono stati inseriti - come tracce della memoria - alcuni marmi rinvenuti durante le operazioni di restauro del giardino.

Una scala a doppia rampa, che si interrompe per permettere l'accesso al giardino d'inverno, introduce al piano nobile, dove l'ampio salone ed i salotti conservano intatta l'atmosfera dell'epoca.

villa di donato

Gli affreschi del periodo di Ferdinando IV - ottimamente conservati e mai restaurati - evocano scene di caccia e di vita campestre attraverso tralci di fiori, voli di uccelli, ghirlande e grottesche. Questi presentano anche riferimenti più domestici, ritraendo gli antichi abitanti della casa, dei fondi rurali di pertinenza e gli artigiani ed i progettisti che realizzarono la Villa. Le specchiere e gli arredi ricordano antichi giochi di luci e di candele.

Il lavoro di recupero della dimora ha coinvolto l'intera famiglia riscoprendone l'antica atmosfera di casa vissuta ed amata, accogliente ed aperta frequentemente agli amici.


Villa di Donato ha assunto la configurazione attuale già dal 1700, quando la struttura originaria sita nel Bosco di Sant'Eframo venne trasformata in "casino di caccia" dai Baroni di Donato di Casteldonato.

La casa, rimasta disabitata per circa trent'anni dopo la morte della Marchesa Maria, solo recentemente ha recuperato la sua originaria caratteristica di residenza familiare.

Gli stessi proprietari hanno affrontato la sfida del recupero conservativo della Villa, rintracciando nelle memorie di famiglia e nei documenti le linee guida dell'intervento. Il loro scopo è stato, infatti, quello di mantenere intatta l'identità della casa, aiutati - in questo appassionato restauro "romantico" - dalla sostanziale unità dell'impianto architettonico che non ha subito, nel tempo, significative modificazioni.

Il lavoro di recupero ha consentito di restituire all'intero complesso il suo carattere di luogo di svago, di serena pausa dagli affanni, riconfermando la destinazione originaria, peraltro testimoniata dall'iscrizione presente nel giardino d'inverno, che ripercorre i nomi delle nobili Dame che, fin dagli inizi del '700, contribuirono a rendere questa dimora sempre più gradevole.

Piu informazioni: www.villadidonato.it

Cosa: Party inaugurale della Quarta edizione di Live in Villa di Donato

Dove: Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, Napoli 

Quando:Giovedì 3 ottobre 2019 dalle ore 19

Costi: Posto unico: 25 euro (spettacolo + cena) Prenotazione obbligatoria – numero di posti limitati

Info: info@villadidonato.it - www.villadidonato.it

https://www.facebook.com/villadidonato/?fref=ts

Instagram: Villa di Donato

L'Autore
Giovanni Salzano
Author: Giovanni Salzano
Esperto di social media management, cura la rubrica di opinione Società.

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