Erricorù: arriva il suo brano Respirare
Arriva il primo EP del chitarrista e cantautore Erricorù (Enrico Russo): si chiama “Costruzioni Terapeutiche Vol.1” ed esce con l’etichetta Monkey Music.
“Respirare” è il primo brano, protagonista del video ideato, diretto e realizzato dalla sezione audio-video dell’Atelier Multimediale, con le foto di scena di Alex Mai (instagram: alexmai_). Il pezzo di punta dell’EP per orecchiabilità e trasporto, si muove tra tempi decisi e netti, a rimarcare un testo incentrato sul ritrovare sé stessi nonostante tutto e tutti.
Respirare: il brano girato tra Ischia e Bagnoli
Il videoclip del brano è stato girato tra Ischia e Bagnoli: è la fine dell’estate, questa appena trascorsa e quella di 8 anni fa, nel 2013. Protagonista l’attore e regista Leonardo Bilardi, con la partecipazione straordinaria di Alice Valentino Francesca Impagliazzo e Alessandra Bovino.
Nel video s’intercetta la storia di un uomo e due donne che sono legati ma non riescono ad amare. Le relazioni tra i personaggi vivono un senso di continuità che intreccia passato, presente e futuro attraverso un gesto, uno sguardo o attraverso il mare stesso, che nelle sue infinite trasformazioni rende corpo unico isole e terre lontane.
“Una canzone che si trasforma in un flusso sonoro che si impasta e mi insegna cos’è il mondo”, una costruzione terapeutica che indaga il profondo dell’io rispettando le geometrie musicali.
Costruzioni Terapeutiche Vol.1
Entra così nel panorama discografico con un EP digitale di cinque brani Erricorù, artigiano della musica, architetto nel pensare armonie e melodie come una serie di razionali equilibri, ma conserva un’intensa introspezione nello scavarsi dentro, interrogando le sue emozioni alla ricerca della parola evocativa.
Hanno collaborato alla realizzazione dell’EP: Giampiero Fusco (batteria e arrangiamenti), Daniele Cannavacciuolo (basso e arrangiamenti), Alberto Pascale (batteria), Giulio Palumbo (basso), Luciano Mirra (basso e arrangiamenti).
Il cantautore e musicista Erricorù
Già chitarrista e compositore delle musiche della band Metaverso, il songwriter napoletano decide di investire in un progetto personale dal momento in cui sente maturi cinque, tra i tantissimi brani, composti tra il 2010-2013 con l'eccezione di Wake Up che è del 2017 (nata dalla collaborazione con i musicisti in sala).
Come già nei Metaverso, Erricorù conserva la sua anima rock con un’importante contaminazione elettrica; un chitarrismo molto originale che mescola tra loro rock, grunge, classico napoletano, atmosfere cantautorali, portando l’ascoltatore in spazi ampi, con echi e tempi sospesi. Nei pezzi di Costruzioni Terapeutiche, la voce è, per scelta stilistica, uno strumento tra gli altri, che si mescola con le armonie senza per forza uscire fuori.