NAPOLI 1979
Rivivere per una notte il mitico 1979 e il neapolitan power che ha reso grande Pino Daniele, sarà possibile con un live imperdibile nella splendida Villa Donato, venerdì 18 ottobre.
Gianni Guarracino alla chitarra, Fabrizio D’Angelo alle tastiere, Roberto Giangrande, al basso, Fabrizio Milano alla batteria: la formazione che accompagnava Pino Daniele in Napule è, 'Na tazzulella 'e cafè, cammina cammina, Putesse essere allero, si riunisce insieme a Brunello Canessa, voce e chitarra, per ricordare quegli anni che hanno reso Napoli famosa per il suo particolarissimo sound musicale. “E’ un’operazione d’amore, rammenteremo in musica la fine degli anni ’70 in cui è nata quella miscela esplosiva tra composizione tradizionale partenopea, jazz, fusion e blues che avrebbe dato vita al neapolitan power, il "suono" mediterraneo che ha reso famose stelle quali Pino Daniele, Edoardo Bennato, Alan Sorrenti. In quegli anni ero ventenne e avevo appena iniziato la carriera musicale, amico di una generazione di musicisti un po' più grandi di me che uscivano dal rock progressivo degli Osama ed erano già entrati nel giro professionale, a cui guardavo con ammirazione e con cui ho poi collaborato. All’epoca si chiamavano turnisti perché facevano i turni nelle sale di registrazione.
I musicisti del concerto a Villa di Donato, tra cui c’è anche il cognato di Pino Daniele, Roberto Giangrande, è uno dei quartetti che hanno accompagnato il grande musicista nella tournée del secondo disco, Terra mia nel 1979. Da allora non hanno più suonato insieme. Ecco che a distanza di 40 anni esatti ho pensato di riunirli di nuovo”– racconta Brunello Canessa, musicista e ideatore della rassegna “La musica ha trovato casa” a Villa Di Donato.
Dopo il concerto del quartetto che ha scritto con la sua arte una pagina della storia della Musica Nuova italiana e internazionale vivendola in prima persona, seguirà una cena con gli amici e gli artisti, gentilmente offerta dalla padrona di casa Patrizia de Mennato.
La rassegna “la musica ha trovato casa” proseguirà con altri live, “non sono un impresario- precisa Canessa- ciò che per me è centrale, è valorizzare il musicista e la sua musica nonché il dialogo tra musicista e pubblico e per questo le cene sono ideali per scambiare le emozioni del concerto con i suoi protagonisti. La rassegna abbraccia vari generi, si andrà da serate tipicamente jazz a retrospettive come quella su Paul Simmons, ai cantautori italiani, fino ad una notte dance con le musiche dei film di John Travolta e ad una formazione Beatles al femminile caratterizzata dal folk”.
Cosa: concerto Napoli 1979
Quando: Venerdì 18 ottobre 2019, ore 21
Dove: Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, Napoli
Costo: Posto unico: 25 euro (spettacolo + cena)
Info: www.villadidonato.it, prenotazione obbligatoria – numero di posti limitati, prenotazioni@key-lab.net NB Nella Piazza Sant’Eframo Vecchio, di fronte alla Villa trovate un Garage
Novità: è possibile usufruire di in servizio di TAXI COLLETTIVO con partenza da piazza Amendola (di fronte al Liceo Umberto).
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