Live in Villa di Donato: la dimora del ‘700 riapre le porte per la nuova stagione artistica
Villa Di Donato, meravigliosa villa settecentesca nel cuore di Sant'Eframo Vecchio, quattro anni fa ha riaperto le porte rinnovando l’antica vocazione di essere un luogo di condivisione gioiosa della bellezza. La Stagione 2019/2020 è ricca di sorprese musicali, teatrali e artistiche.
Il fil rouge che ha decretato il successo di Villa di Donato è l’amicizia che lega i direttori artistici Annamaria Ackermann, Brunello Canessa, David Romano, Giuseppe Fontanella, Giacomo Casaula, Adriana Folliero e Davide Scognamiglio con la padrona di casa ed ideatrice delle rassegne culturali ed artistiche Patrizia de Mennato. La nuova stagione 2019/2010 Live in Villa di Donato è stata presentata ufficialmente ieri giovedì 3 ottobre, con il meraviglioso concerto del mago del violino Luca Ciarla, che ha ammaliato il pubblico mixando le note con il pedale loop, la sua voce e diversi strumenti giocattolo trasformandosi in un’affascinante solOrkestra. In esposizione da ieri fino al 15 ottobre (dalle ore 15 alle ore 20) le opere dell'artista Keziat.
Le sale stupendamente affrescate della Villa, antico "casino di caccia" dai Baroni di Donato di Casteldonato, ricche di oggetti d'epoca e contornate da uno splendido giardino (Premio Green Care 2018 per il Verde Privato) quest’anno accoglieranno quattro rassegne artistiche accompagnate come sempre da piccole cene en amitié:
- La musica ha trovato casa direttore artistico Brunello Canessa
- A cena con... Monologhi di artista direttrice artistica Annamaria Ackermann
- Max70 musica da camera direttore artistico David Romano
- Off. artisti di passaggio direttore artistico Giuseppe Fontanella
È nato tutto come un’avventura che si sta concretizzando - racconta Patrizia de Mennato -. L’emozione più grande è vedere che la casa, chiusa per tanti anni e riaperta quattro anni fa, è sempre frequentata dagli ospiti con gioia e piacere. Abbiamo voluto che fosse riaperta perché storicamente accoglieva le persone per conversare e ascoltare musica e siamo felici che questa vocazione si sia pienamente concretizzata nel corso di questi anni. Ciò che rafforza il progetto è lo spirito di amicizia che ci lega e che tuttavia non ci ha impedito di seguire filoni culturali diversificati.
Quest’anno ci saranno tre rassegne di base: due di musica e una di teatro. Per la prima volta gli incontri di teatro hanno un tema specifico che è quello delle anime perse con l’intento di inseguire gli aspetti inquietanti della storia di Napoli. Saranno messe in scena storie di confine esemplificate da personaggi come Artemisia Gentileschi, George Sand o dal camorrista dello spettacolo di Adriana Follieri. La Musica diretta da Brunello Canessa ha trovato casa. Il ritmo è blues e jazz con due chicche: per l’inaugurazione il 18 ottobre abbiamo una serata legata alla Napoli musicale del 1979 e poi ad aprile, in occasione dell’uscita del nuovo film su James Bond, una serata a tema, inoltre ci sarà un nuovo esperimento con la musica da bar per far ballare gli ospiti. La rassegna Max70 diretta da David Romano che presenta appuntamenti di musica classica con artisti giovani e artisti più affermati che è stata inaugurata ieri sera con il bellissimo concerto di Luca Ciacla mentre Giuseppe Fontanella ci riserverà delle sorprese portando a Villa di Donato durante l’arco dell’anno i migliori artisti off di passaggio a Napoli”.
Asseconda delle rassegne il pubblico varia per età, ma è comunque contraddistinto dall’attenzione e dalla curiosità culturale ed ama l’ambiente raffinato e familiare della Villa. Alla cultura si affianca sempre l’ottima cucina casalinga, che talvolta rispecchia il tema della rassegna e che Patrizia definisce a “Km meno di zero” poiché gli chef Gianluca e Tina Maggio utilizzano alimenti della zona.
“Quando nella seconda metà degli anni settanta muovevo i miei primi passi nel mondo della musica – racconta il musicista e direttore artistico Brunello Canessa -, Napoli stava vivendo un momento creativo molto intenso. Esisteva una generazione di musicisti, tutti poco più grandi di me, che ne era il cuore pulsante. Io li guardavo con ammirazione, come a dei fratelli maggiori che rappresentavano la certezza che il sogno che avevo poteva diventare realtà. Collaboravano con tutte le stelle nascenti come Edoardo Bennato, James Senese, Enzo Avitabile, Alan Sorrenti contribuendo a quella miscela esplosiva di blues, fusion e jazz che i critici avrebbero etichettato con il nome di “Neapolitan Power”, Alcuni di loro furono fra quelli che parteciparono, con tanti live ed incisioni, alla consacrazione nazionale di Pino Daniele, di quel movimento il testimone più grande. Oggi quattro di quei “ragazzi”, Gianni Guarracino, Fabrizio D’Angelo, Roberto Giangrande e Fabrizio Milano, saranno con me sul palco di Villa di Donato, regalandomi una magia che aspettavo da tempo, suonare con quei campioni la colonna sonora di quell’epoca"
Stagione 2019-2020 Live a Villa di Donato
Cosa: Stagione 2019-2020 Live a Villa di Donato
Quando: ottobre 2019 -giugno 2020
Dove: Piazza s. Eframo Vecchio, 80137 Napoli
Info: http://www.villadidonato.it/ numero di posti limitato, prenotazioni@key-lab.net
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