Ecco agendO 2018 IN VIAGGIO
«Non disse niente. Si avvicinò lentamente e le toccò i capelli. Quanto tempo era passato? Un anno, due, quaranta? Non lo sapeva e non gli interessava. Era lì, davanti a lui. L’aveva riconosciuta subito. Anche se a 87 anni la vista non è più tanto buona e le rughe possono essere impietose. L’ultima volta che si erano salutati era stato in un altro luogo. Una vita prima». (Cristina di Vincenzo Esposito)
Sono viaggi materiali e immateriali, ri-partenze della vita i protagonisti di agendO 2018 IN VIAGGIO l’agenda-libro di Gesco edizioni che giunge alla tredicesima edizione e si presenta mercoledì 8 novembre 2017 alle ore 17 presso il Mann, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Un’edizione speciale, che cambia veste grafica assumendo un formato più agevole con copertina in cartoncino con cinque variazioni di colore - nero, lilla, bordeaux, turchese, e beige - più spazio all’interno per le annotazioni ed eleganti riproduzioni di acquerelli su città e squarci di paesaggi, firmati dall’artista spagnolo Pedro Cano (per gentile concessione della Fundación a lui intitolata).
«In un’epoca addormentata dai social e dalla comunicazione orizzontale della tivù, azzardiamo l’ipotesi che il viaggio sia ancora un tentativo da fare, come possibilità di conoscenza» scrive il presidente di Gesco Sergio D’Angelo nella presentazione dei racconti che accompagnano lo scorrere dei mesi.
Ci parlano viaggi del passato incrociati con quelli del futuro (Vincenzo Esposito, Dino Falconio), storie introspettive (Sara Bilotti, Marco Perillo), di legami e di passione (Vladimiro Bottone, Serena Venditto, Rosalia Catapano), di incontri fugaci (Michele Serio), di ricordi (Angelo Petrella) e di formazione (Sabrynex) e infine di emigrazione (Massimiliano Virgilio, Aldo Putignano).
Ma agendo è anche impegno sociale, come ricorda Mauro Giancaspro nel suo Elogio dell’agendo: «Agenda sono le cose che devono essere fatte. Ma Gesco innova, pur mantenendosi aderente alla tradizione latina, chiamandola agendo, che sempre latino è. Si tratta di un gerundio, che in latino non si coniuga come un verbo, ma si declina come un sostantivo. agendo, in particolare, è caso ablativo e si potrebbe tradurre: con l’agire, col fare, per mezzo del fare, per mezzo dell’agire, destinato al fare».
E così, come ogni anno, la pubblicazione è finalizzata a sostenere un progetto sociale: per il 2018 il ricavato delle vendite sarà destinato al gruppo appartamento L’altra metà del cielo per ragazze vittime di violenza, della cooperativa sociale Etica, di cui si può leggere qui:
http://www.napolicittasolidale.it/portal/primo-piano/7567-l%E2%80%99altra-met%C3%A0-del-cielo.html
Alla presentazione di mercoledì 8 novembre interverranno gli scrittori Sara Bilotti, Rosalia Catapano, Vincenzo Esposito, Dino Falconio, Mauro Giancaspro, Angelo Petrella, Marco Perillo, Aldo Putignano, Sabrynex, Michele Serio, Massimiliano Virgilio e Serena Venditto che curerà anche le letture.
Interverranno inoltre il presidente di Gesco Sergio D’Angelo, il direttore del Mann Paolo Giulierini e l’amministratore delegato di Gesac Armando Brunini.
Modererà l’incontro Ida Palisi, co-curatrice di agendO 2018 IN VIAGGIO con Teresa Attademo, responsabile di Gesco Edizioni.
agendO 2018 IN VIAGGIO ha il progetto grafico è di Studio Eikon. Questa edizione ha il sostegno della Gesac società di gestione dell’aeroporto di Capodichino e la collaborazione della Fundación Pedro Cano e del Mann, Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Si può prenotare inviando una e-mail a comunicazione@gescosociale.it
Alla presentazione sarà in vendita al prezzo scontato di 10 euro.
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