Identità Nascoste
Difficile oggi trovare una fotografia che colpisca. Lo fa quella di Yvonne de Rosa che porta nello spazio informale dei Magazzini Fotografici le sue “Hidden Identities”.
Da sabato 8 alle 17.30 fino al 20 ottobre negli spazi di Magazzini Fotografici a Largo Proprio d’Avellino 4, a pochi passi da via Duomo, nel cuore antico di Napoli, la fotografa partenopea che ha girato il mondo con uno sguardo sociale escpone 14 scatti tratti dalla sua seconda pubblicazione Hidden Identities Unfinished con l’ intento di mostrare che la povertà non e’ ciò che ci definisce e non definisce l’ identità dell’ essere umano. Molti tra i bambini e le famiglie disagiate ritratte non hanno nemmeno dei documenti di identificazione, la loro identità ed il loro valore sono al di fuori del radar della società civile. ”L’ intento di questo lavoro e del libro di Yvonne - la nota artista e regista britannica Sam Taylor Wood - è dimostrare con potenza la forza di carattere che questi bambini hanno sviluppato. Il loro personale senso di orgoglio, spirito di comunità e gentilezza va quindi rispettato e celebrato”.
Laureata in Scienze Politiche a Napoli, Yvonne De Rosa si è trasferita a Londra dove ha completato due prestigiosi master fotografici, prima alla Central Saint Martins e poi presso il London College of Communication dove ha conseguito un Master in fotogiornalismo. Il suo primo libro, Crazy God, è una raccolta di foto scattate presso l'ospedale psichiatrico dove aveva prestato servizio come volontaria. Come freelance Yvonne ha lavorato quindi con organizzazioni non governative inglesi che le hanno permesso di visitare l'Est Europa e che hanno portato alla nascita del secondo libro, Hidden Identities, pubblicato nel 2013 ed esposto al Victoria & Albert Museum di Londra. Tra i suoi lavori più recenti "Terra Mia” sull’inquinamento nel Sud Italia visto come contaminazione delle terre e corruzione delle persone, esposto alla Conferenza Internazionale sul Clima del 2015.
La mostra di De Rosa è l’occasione per scoprire i Magazzini Fotografici, luogo non convenzionale deputato alla condivisione dell’arte a portata di tutti, che è nato negli spazi di un ex fabbrica di borse, il borsettificio Ines, situato nell’antico Palazzo Caracciolo D’Avellino. La location, composta da 3 ampi ambienti comunicanti, ospita un bar con un ingresso espositivo dedicato al format spazioFOTOcopia, una seconda sala che accoglie le mostre di esponenti del mondo della fotografia provenienti da tutto il mondo, una terza sala adibita per proiezioni, presentazioni di libri e conferenze, per un totale di 200 m2.
Info: www.magazzinifotografici.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA