L'apocalisse a Napoli? Sì, a teatro!
La Napoli condannata e la Napoli innocente: voi da che parte state? Oggi che sembra necessario avere una posizione chiara sulla città, a teatro arriva uno spettacolo potente e poetico: Napucalisse.
Da mercoledì 11 novembre, al Teatro Nuovo di Napoli c'è un "oratorio in lettura" di e con Mimmo Borrelli, drammaturgo e attore partenopeo, in cui il Vesuvio, il nostro vulcano "dorme e veglia, prepara la veglia, prepara le casse di un funerale già programmato in tutti particolari, ma con l’ipocrisia della fertilità, della bellezza apparente della superficie dei paesaggi dell’abbondanza". Che sia un caso o meno, la rappresentazione è attuale come non mai: come accade al vulcano che quando dorme "accumula" anche noi napoletani, uomini vesuviani, nelle ultime settimane abbiamo fatto il pieno di collera, violenza, indignazione per poi rinascere in giornate belle, calde, piene di sole e di aria come quelle che stiamo vivendo. Anche noi, come 'a muntagna, ci ridestiamo solo davanti ai saggi, ironici e simili a un Pulcinella senza maschera; anche noi, come il vulcano, ci plachiamo solo davanti all’innocenza, ad un vecchio artista di strada o al matrimonio di quartiere partenopeo. Basterà a fermare l'eruzione? O l'amaro, l’assassino, il killer assoldato dalla camorra, lo spietato manifesto di una città feroce che non confida più nel futuro, ci vincerà?
Sono queste le domande che si fa anche Mimmo Borrelli, a petto e piedi nudi, davanti ad una scenografia minimale: mentre disegna tratti che accomunano vulcano e uomo napoletano e anche quest’ultimo si rivela creatore generoso e partecipe, ma, al tempo stesso, portatore di un’incredibile capacità autolesionista e distruttiva. Come risponderà il Vesuvio, nella sua incandescente polimorfia? Non ci resta che scoprirlo, questa volta in scena oltre che nel nostro quotidiano vivere e sentire, da mercoledì 11 novembre alle ore 21.00 a domenica 15, quando la stagione teatrale 2015/2016 del Teatro Nuovo di Napoli avrà inizio proprio con questa Napucalisse in cui il nostro "doppio", la Napoli condannata e la Napoli innocente, ha la meglio su tutti gli stereotipi e pregiudizi.
Per informazioni e prenotazioni: 0814976267 - botteghino@teatronuovonapoli.it. Foto dal sito del Teatro Nuovo
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