A poche ore dalla conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte circa le prossime misure da adottare in tutta Italia per contrastare la Seconda Ondata di diffusione del Covid-19, la città di Napoli fa i conti con le ulteriori restrizioni. Le scuole rimangono chiuse nonostante la zona gialla in cui è inserita la Campania non lo preveda, ristoranti aperti al pubblico fino alle 18 con servizio di delivery fino alle 22. Chiusi musei, mostre, sale da concerto e teatri, restano invece aperti parrucchieri ed estetisti, oltre a parafarmacie e farmacie.

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I mercatini agro-alimentari che vivacizzano numerose piazze della nostra città sono ormai per molti un appuntamento fisso del week end. È in queste occasioni che si può acquistare una vasta gamma di prodotti, dall’olio ai formaggi, dalle verdure di stagione alle conserve artigianali che dalle mani del produttore passano direttamente a quelle del consumatore.