Body Island Project ai Magazzini Fotografici. Il corpo diventa isola e l’isola diventa corpo
Una performance d’arte, una mostra fotografica, una coreografia. Voler rinchiudere Body Island Porject in una categoria già esistente risulta difficile a chi osserva. Si tratta di uno sforzo congiunto proveniente da vari mondi artistici che si legano l’uno a l’altro per dar vita ad un unicum, un risultato comune. Fotografia, video, danza e discorso artistico collaborano per la ricerca del bello, dell’espressione e della metamorfosi o dell’unione. Le prossime performance integrali sono previste per il 23 febbraio ed il 2 marzo, prenotazione obbligatoria.
Un progetto nato sull’Isola
Il progetto Body Island Project nasce grazie ad una residenza artistica di 10 giorni sull’isola di Capri e pensata per la Villa Lysis di Capri. L’isola, per gli artisti, rappresenta il perfetto simbolo del connubio tra l’uomo e la natura. Ancora oggi avventurarsi per l’isola di Capri ed il suo aspetto roccioso, ricco di natura nonostante la presenza dell’uomo è un’esperienza mistica, si ha l’impressione di uscire non solo dalla propria quotidianità, ma anche dal tempo. “Questo progetto è nato grazie ad una residenza artistica che abbiamo fatto l’estate scorsa a Capri, per 10 giorni abbiamo avuto la possibilità di sederci e pensare, immaginare, creare” Racconta Giuseppe Riccardi, videomaker e fotografo. Questo gruppetto di artisti ha strutturato una riflessione sull’Isola portandola fino al livello più estremo dell’antropomorfizzazione, e paradossalmente processo contrario avviene per il corpo. “Nella performance proiettiamo le immagini dell’Isola che prendono vita sul corpo di Sara, che si trasforma invece, quasi in un impeto di metamorfosi in canvas, in Isola” racconta Roberta Fuorvia, art director del progetto. Infatti in Body Island Project convergono le maestrie di artisti provenienti da mondi molto diversi. Giuseppe Riccardi, videomaker, Valeria Laureano fotografa, Roberta Fuorvia art-director e Sara Lupoli regista e coreografia.
Body Island Project ai Magazzini Fotografici
Body Island Project arriva ai Magazzini Fotografici, uno spazio fotografico, nato da un’idea della fotografa Yvonne De Rosa, si pone come obiettivo la divulgazione dell’arte della fotografia finalizzata alla creazione di un dialogo che sia occasione di scambio e di arricchimento culturale. “Questa è la prima volta che la mostra sarà presentata in uno spazio fotografico- racconta Valeria Laureano, fotografa- abbiamo dovuto riprendere la ricerca per pensare ad un adattamento, una rielaborazione della performance d’arte e della mostra in maniera nuova”
Le performance immaginate da questo dinamico gruppo artistico ci saranno il 23 febbraio alle 19h30 ed il 2 marzo alle 19h30. Prenotazione obbligatoria.
Cosa: Performance artistica Body Island
Quando: Sabato 23 febbraio alle 19:30, sabato 2 marzo alle 19:30
Dove: Magazzini Fotografici, via San Giovanni in porta 23, Napoli
Per info e costi: bodyislandproject@gmail.com